Si rafforzano i segnali positivi sulla digitalizzazione del Paese. Il mercato digitale è cresciuto del 2,3% nel 2017 e lascia intravedere un’ulteriore crescita nei prossimi anni. E’ l’effetto di un profondo cambiamento della domanda, sull’onda della trasformazione digitale in corso.
Ma non ci si può accontentare. Perché il ritardo del passato obbliga a un passo più sostenuto. I risultati di iniziative come Impresa 4.0 sono lì a dimostrare che le scelte giuste sono possibili anche in Italia, e che pagano.
La sfida è non solo di dare continuità alle politiche per l’innovazione già avviate, ma di dare ad esse continuità e rafforzarle; e ancora, di accelerare l’inclusione digitale delle piccole imprese e lo sviluppo diffuso di competenze digitali.
Se ne è discusso nel corso della conferenza stampa Anitec-Assinform che si è svolta il 28 giugno a Milano, durante la quale sono stati presentati in anteprima i dati dello Studio Anitec-Assinform “Il Digitale in Italia 2018” (consuntivi 2017 e previsioni al 2020). La conferenza stampa ha riscosso ampia eco sui media, offrendo al grande pubblico e ai decisori molti spunti di stimolo e riflessione sui temi dell’innovazione digitale.